Anabol - amp 71

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La preoccupazione per il prossimo può Trump Belief Monopoli mi piace John Esposito il primo è un valore individuale, non riuscendo a vendicarsi per un affronto percepito dal conbatant comune nemico / nemico (Ebreo, nero, musulmano) essendo motivo di vergogna personale, mentre post-Norimberga o post-apartheid o post-7 novembre, potrebbe essere un motivo per colpa collettiva per non riconoscere che perseguitare l'Ebreo, opprimendo il nero, umiliando il musulmano ad Abu-Ghriab o Gitmo è stato sbagliato. Pensando ad alta voce, si chiede dove sono i musulmani moderati che condannano terroristi dichiarazioni. Pensando ad alta voce E John McCain dire qualcosa di simile qualche settimana fa pensare ad alta voce Mohamed MALLECK: Ho visto volumi di diatriba sul odio per l'agire degli Stati Uniti in Iraq, e potenziali conflitti futuri. Dons quello che ho letto sul giornale. Pensare fuori LOUDIf questo è ciò che si vuole vedere, che è tutto quello che vedrete. Come Rumsfeld alla vigilia dell'invasione dell'Iraq. Forse sarà ora la colpa Scott Ritter per non aver avvertito che Saddam aveva probabilmente già smaltito i suoi ADM (a proposito, nel 3 ° edizione del suo libro immensamente importante. Scott Ritter, Amr Moussa e il sottoscritto, abbiamo avvertito perché amiamo l'America e il popolo americano, anche se, senza dubbio e parlare solo per me, detesto Rumsfeld. But, mio ​​caro amico, cerca di ragione, anche se questo significa pensare in silenzio piuttosto che pensare ad alta voce. pensare ad alta voce, ripensandoci, ho deciso che vorrei copiare qui la risposta che ho dato alla stessa domanda che si è alzata nell'ambito panelist Tariq Ramadant condannare ciò. Caro, caro, caro pensando ad alta voce, si chiede come si xome Dons articolo a truthout. orgHave una buona giornata, pensando ad alta voce pensando ad alta voce Mohamed MALLECK: e 'che io abbia mai sentito su di esso Giovanni Esposito è l'apologista non musulmano luogo per jihadismo nelle professori Washington DC area. A legami islamici Iscriviti alla nostra newsletter e non perdere mai un'altra storia