Arjuna 138

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Che cosa è Arjunas Problema Pubblicato: 30 agosto 2009 Il Bhagvad Gita è un famoso testo indù. Ho studiato il primo terzo del testo in ritiro e Ive stato rivisitare alcuni miei appunti e mi sono imbattuto in due idee che brillavano per me e ho pensato di condividere. Uno è l'impostazione culturale del testo e l'altro è una curiosa prospettiva su di esso. Ma, per chi non lo sapesse, un breve orientamento. Il Bhagvad Gita è un lungo poema e in realtà una parte di un poema ancora più lungo chiamato il Mahabharata. Il Bhagvad Gita inizia con la descrizione di una battaglia che sta per avere luogo. La storia che ha portato fino a che non è dissimile da un moderno soap-opera: Theres un re cieco Dhritarashtra che dispone di 100 figli chiamato Kaurava. Il re ha un fratello Pandu che ha 5 figli chiamato i Pandava. I Kaurava sono un gruppo grintoso e sono riusciti a imbrogliare i Pandava dalla loro legittima eredità di terra che ci porta alla guerra. A causa delle relazioni familiari tra il re e suo fratello, non ci sono amici, insegnanti alunni su entrambi i lati del campo di battaglia. Arjuna è uno dei cinque Pandava e si dice che sia il più grande guerriero maestro vivo del arco e freccia. Arjuna è stato richiesto di scegliere tra Krishna (Dio incarnato) e Krishna esercito. Arjuna scelse Krishna. Krishna esercito è sul lato dei Kaurava. E così la nostra storia ha inizio. L'ambiente storico inizia con i Veda che hanno fornito indicazioni su come dovrebbe essere vissuta la vita (i Veda sono dominate da rituali accuratamente prescritti). I Veda sono stati seguiti dalle Upanishad e quindi a disposizione di tutti. I praticanti sono stati considerati eretici, hanno rotto lontano dal sistema delle caste (e le loro famiglie), e vivevano in clandestinità nelle foreste. Poi è arrivato il buddismo che ha portato modelli di prete-simile di nuovo nella foto. Buddismo ha sostenuto che l'illuminazione è stata ottenuta in condizioni monastiche e non nelle impostazioni tipiche dei valori della famiglia indiana. Questo ci porta al periodo della Bhagvad Gita si manifesta in India come il sistema delle caste. All'inizio della storia Arjuna chiede a Krishna (Dio incarnato, in qualità di Arjunas auriga) per portarlo al centro del campo di battaglia. Una volta lì si sale a stare in piedi e guarda alle linee nemiche. Ci vede i suoi zii, cugini, amici e insegnanti. Poi crolla di nuovo al suo posto in sconforto e la depressione dicendo a Krishna che non può combattere questa guerra. Il più grande guerriero vivo si deprime, in via preliminare della più grande guerra della storia. La Bhagavad Gita documenta la finestra di dialogo che segue, in cui Krishna insegna Arjunas la vera natura della realtà. In poche parole Krishna spiega ad Arjuna che i suoi equivoci lo sono accecanti. I suoi cugini e zii opposte sono già morti, perché questa è la natura delle cose e delle loro scelte. Krishna dice ad Arjuna che è la sua natura e il destino (Dharma) per combattere questa guerra e che non devono lasciare che la sua natura umana fugace lui cieco dal suo corso Tu sei un guerriero andare a combattere la tua guerra. Ricordo la prima domanda che Paolo partì per noi a contemplare quando abbiamo iniziato a studiare la Bhagavad Gita. Ho la sensazione che se si buccia abbastanza strati dalla questione, si riduce alla domanda Vedant un tentativo di rispondere: è una vita-lavoro full. Krishna sfrutta Arjunas situazione di insegnargli insegnamenti spirituali. In poche parole Krishna spiega ad Arjuna che i suoi equivoci lo sono accecanti. I suoi cugini e zii opposte sono già morti, perché questa è la natura delle cose e delle loro scelte. Krishna dice ad Arjuna che è la sua natura e il destino (Dharma) per combattere questa guerra e che non devono lasciare che la sua natura umana fugace lui cieco dal suo corso Tu sei un guerriero andare a combattere la tua guerra. Ricordo la prima domanda che Paolo (il mio maestro) di cui per noi a contemplare quando abbiamo iniziato a studiare la Bhagavad Gita e con esso vi lascerà alla propria contemplazione. Cos'è che ha spinto Arjuna, in primo luogo per chiedere Krishna di portarlo fuori nel campo di battaglia sapendo in anticipo che cosa troverà lì